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Nelle sue opere precedenti, l'autore ha presentato una dettagliata analisi critica delle principali disposizioni del marxismo. Come alternativa, sviluppò la Concezione del plusvalore nascosto, secondo la quale tutte le classi e i gruppi sociali partecipano alla creazione del plusvalore e della ricchezza nazionale. Utilizzando un nuovo strumento, l'autore ha mostrato la rovina dello stato creato sulla base della dittatura del proletariato e ha sottolineato che l'esperimento che ha vittimizzato l'URSS è stato solo un episodio nella storia della civiltà mondiale. Il crollo dello stato e la rapida…mehr

Produktbeschreibung
Nelle sue opere precedenti, l'autore ha presentato una dettagliata analisi critica delle principali disposizioni del marxismo. Come alternativa, sviluppò la Concezione del plusvalore nascosto, secondo la quale tutte le classi e i gruppi sociali partecipano alla creazione del plusvalore e della ricchezza nazionale. Utilizzando un nuovo strumento, l'autore ha mostrato la rovina dello stato creato sulla base della dittatura del proletariato e ha sottolineato che l'esperimento che ha vittimizzato l'URSS è stato solo un episodio nella storia della civiltà mondiale. Il crollo dello stato e la rapida transizione del suo successore, la Russia, al modello di economia di mercato sotto il dominio totale di gruppi oligarchici nazionali e di esperti stranieri ha portato il paese nel 1998 alla prevedibile bancarotta e alla perdita di autorità nella comunità mondiale. Il parziale recupero del potenziale economico e militare della Russia nei 15 anni successivi e le azioni decisive per proteggere i suoi interessi negli ultimi anni hanno creato le condizioni perché la Russia ottimizzi il suo ruolo nella nuova fase della globalizzazione mondiale. Dopo aver effettuato un'analisi sfaccettata della sua fase passata, l'autore fornisce raccomandazioni per le soluzioni.
Autorenporträt
Alexander Petrov, ingeniero-químico, Presidente del "Instituto Nacional para el Desarrollo del Mercado de Hidrocarburos", S.A., trabajó en las plantas químicas de la URSS durante 22 años, durante 3 años como Vicepresidente del Consejo de Ministros de la República de Bielorrusia, desde 1988 estuvo en el rango de Ministro coordinando el trabajo del grupo de ministerios con perfil químico de la URSS.