Il libro tratta dei fondamenti teorici della Scienza delle costruzioni, partendo dalle origini della teoria moderna dell'elasticità. La situazione italiana viene inquadrata in quella europea, esaminando e commentando gli studiosi che hanno avuto un ruolo essenziale per gli sviluppi della meccanica dei corpi continui e delle strutture e delle tecniche di calcolo grafico. Esso è diretto a tutti quei laureati in ingegneria, ma anche in architettura, che vogliano avere una visione più globale e critica della disciplina che hanno studiato per anni. È poi diretto naturalmente agli studiosi di storia della meccanica di qualunque formazione.