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Questo lavoro trae origine dalle preoccupazioni esistenziali e dalle esperienze professionali che l'autore ha vissuto insegnando nella scuola pubblica di San Paolo. Il suo obiettivo centrale è quello di discutere la questione della prevenzione educativa dell'uso di droghe nell'ambiente scolastico. Cerca di farlo stabilendo i quadri e le dimensioni socioculturali intrinseche alla questione, il che implica la comprensione dei legami causali tra il fenomeno del consumo di droga e i processi sociali più ampi. Lo studio si propone quindi di indicare i presupposti per la fondazione di un progetto…mehr

Produktbeschreibung
Questo lavoro trae origine dalle preoccupazioni esistenziali e dalle esperienze professionali che l'autore ha vissuto insegnando nella scuola pubblica di San Paolo. Il suo obiettivo centrale è quello di discutere la questione della prevenzione educativa dell'uso di droghe nell'ambiente scolastico. Cerca di farlo stabilendo i quadri e le dimensioni socioculturali intrinseche alla questione, il che implica la comprensione dei legami causali tra il fenomeno del consumo di droga e i processi sociali più ampi. Lo studio si propone quindi di indicare i presupposti per la fondazione di un progetto scolastico finalizzato ad azioni di prevenzione dell'uso di stupefacenti. In secondo luogo, cerca di stabilire un dialogo con una scuola situata nella regione metropolitana della Grande São Paulo, in una delle aree più violente della città, con una storia di massacri, "coprifuoco" e guerre tra spacciatori, esaminando in che misura e in che modo questi presupposti sono verificati nel lavoro pedagogico quotidiano della scuola.
Autorenporträt
Nilberto de Matos Amorim è laureato in Lettere e Pedagogia, ha conseguito un Master in Educazione e un Dottorato in Scienze Sociali. È stato delegato all'insegnamento e supervisore didattico. Ha insegnato in diversi istituti di istruzione superiore, principalmente in corsi di laurea e di formazione per insegnanti. È sposato con Cláudia e ha due figli, Luciano e Rachel.