Questo articolo riflette sulle questioni che, più di mezzo secolo dopo l'indipendenza politica, polarizzano la comunità dei contribuenti sul carattere nazionale della scuola in Senegal. Nonostante numerose riforme - tra cui il Curriculum de l'Éducation de Base (CEB) - per spostare il quadro legislativo verso la proprietà della scuola, il senso di un'istituzione scolastica presa in prestito, per non dire aliena, è evidente. Il funzionamento della scuola e la sua lingua ufficiale, i tentativi di introdurre lingue nazionali e l'insegnamento della religione sono, insieme alla marginalizzazione delle figure storiche nel curriculum scolastico, gli elementi determinanti di una politica educativa che si divide sul modello scolastico. Attraverso la storiografia unita a osservazioni sul campo e interviste approfondite, questo contributo propone un'analisi delle carenze che impediscono l'insegnamento a livello nazionale.