Questo studio, composto da tre capitoli, opera nell'ambito dell'Ermeneutica filosofica del filosofo tedesco Hans-Georg Gadamer, concentrandosi in particolare sul primato della situazione ermeneutica nella comprensione della poesia di Thomas Stearns Eliot e William Butler Yeats. L'indagine condotta nei tre capitoli rivela che sia Eliot che Yeats propongono un approccio che può essere sperimentato nell'Ermeneutica filosofica di Gadamer. In un certo senso, esiste un'affinità tra l'ermeneutica di Gadamer e la poetica di Eliot e Yeats, affinità che contribuisce in modo sostanziale alla realizzazione di una comprensione ermeneutica significativa della poesia autentica di Eliot e Yeats, una poesia che parla in modo più incisivo alla situazione ermeneutica attuale e indica aspetti della nostra realtà in modo rilevante. Ciò è dovuto al suo intrinseco potere dialogico, ottenuto grazie all'uso deliberato della musica, del simbolismo, della poesia impersonale e del mito da parte di Eliot e Yeats. Questa poesia dialogica è molto apprezzata da Gadamer, in quanto è ciò che facilita la rivelazione di possibili verità. Questa edizione, nel suo complesso, è una lettura stimolante per tutti i bibliofili.