In un linguaggio non tecnico, senza formule ed equazioni, ma romanzato in modo da poter essere letto da chi finora si è limitato ad applicare la statistica ai software, a risolvere esercizi con carta e penna, ma sa poco (o nulla) di come sia nata questa scienza, quest'arte, questo metodo e questa tecnologia e di come possa diventare un alleato nella comprensione e nelle performance di ogni individuo, azienda e istituzione. Come ha detto giustamente Carlos Fiolhais: "Oggi come ieri, la statistica continua a essere evocata con leggerezza per tutto e per niente, in un ambito e nell'altro... a proposito e a sproposito, spesso per giustificare l'ingiustificabile". Solo un cittadino scientificamente alfabetizzato... può essere avvertito degli errori e degli abusi commessi in nome della scienza". Ops! D'altra parte, molti si stupiscono di quanta strada ci abbia portato il passato e di come il futuro possa sorprenderci se ricercatori, investigatori, insegnanti, studenti e utenti si impegnano seriamente per fare buon uso e dare dignità alle statistiche. Il lettore può iniziare questa cultura e questo impegno conoscendo un po' di ciò che viene condiviso qui. E chissà, forse sarete voi il prossimo statistico. Buona lettura!