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Questa tesi è stata presentata con l'obiettivo di ricercare l'elemento "spazio", più precisamente il topos in A Ceia Dominicana: Romanzo Neolatino (2008), di Reinaldo Santos Neves. L'obiettivo è stato quello di analizzare l'importanza e la rilevanza dei luoghi in quest'opera letteraria nelle loro varie forme, di mettere in relazione i riflessi e l'importanza della spazialità nel comportamento dei personaggi e la sua conseguente funzione nel dirigere la narrazione, la ricezione del lettore e la costruzione degli spazi attraverso la semiosi, l'identificazione extratestuale involontaria dello…mehr

Produktbeschreibung
Questa tesi è stata presentata con l'obiettivo di ricercare l'elemento "spazio", più precisamente il topos in A Ceia Dominicana: Romanzo Neolatino (2008), di Reinaldo Santos Neves. L'obiettivo è stato quello di analizzare l'importanza e la rilevanza dei luoghi in quest'opera letteraria nelle loro varie forme, di mettere in relazione i riflessi e l'importanza della spazialità nel comportamento dei personaggi e la sua conseguente funzione nel dirigere la narrazione, la ricezione del lettore e la costruzione degli spazi attraverso la semiosi, l'identificazione extratestuale involontaria dello spazio di Capixaba attraverso la cartografia riproposta nel libro dal mondo empirico, insieme all'appropriazione dello spazio classico attraverso l'interfaccia Satiricon/Cena dominicana e il simbolismo dei segni legati a questo specifico spazio letterario.
Autorenporträt
Si è laureato in Letteratura portoghese presso l'Università Federale di Espírito Santo - UFES (2004), ha conseguito una specializzazione in Management educativo presso l'ISECUB (2009) e un Master in Letteratura presso l'UFES (2015). Attualmente è segretario esecutivo dell'UFES, membro del GEDIM - Gruppo di studio sul discorso mediatico - UFES e dottorando speciale presso il PPGEL-UFES.