L'uso di sementi di qualità è di fondamentale importanza per il settore agricolo, al fine di garantire una maggiore produttività, uniformità e l'insediamento delle colture in generale. Le colture foraggere, tuttavia, presentano notevoli problemi di germinazione, con conseguenti costi più elevati per la creazione di pascoli, poiché richiedono tassi di semina più elevati. Per mitigare queste situazioni, si è cercato sempre più di trovare alternative che promuovessero alti tassi di germinazione senza danneggiare il vigore di questi semi. L'acido gibberellico si è rivelato una potenziale alternativa, poiché è una sostanza naturale prodotta dalla pianta ed è strettamente legata alla germinazione, alla crescita e allo sviluppo, il che ha portato a una grande efficienza nell'aumentare la produttività in agricoltura con il suo utilizzo.