Questo documento si presenta come una sorta di "opuscolo aperto" sull'importante questione della laicità in Francia, basato essenzialmente su studi, rapporti e testi esistenti sull'argomento, nonché su rinomati autori specializzati in materia. Dalla sua promulgazione il 9 dicembre 1905, la legge sulla laicità fa parte del patrimonio culturale, morale e politico del nostro Paese almeno dalla Terza Repubblica. È il risultato di lunghi anni di gestazione e riflessione, circondati dal suo corteo di conflitti spesso violenti, ma con sullo sfondo un unico obiettivo rivolto alla ricerca del "bene comune", nel "rispetto, nella tolleranza e nel dialogo". È in questo senso che questa legge può essere intesa, senza allontanarsi dalla sua vocazione iniziale; con una costante preoccupazione per la "giustizia e l'equità"; più di cento anni dopo, all'alba di un nuovo secolo che si preannuncia tumultuoso; e tenendo conto, naturalmente, dei cambiamenti sociologici del nostro Paese.