Questo progetto di ricerca analizza i rischi per la salute associati al degrado dell'ambiente urbano di M'Batto. Per realizzare questo studio sono state scelte fonti d'archivio, ricerche bibliografiche e fonti orali ed elettroniche. Da esse è emersa un'espansione spaziale sproporzionata e non coordinata, una crescita demografica guidata da attività economiche dinamiche, rifiuti solidi e liquidi, un'occupazione anarchica degli spazi urbani, fastidi associati all'incivismo e la mancanza di comportamenti eco-cittadini da parte di una frangia della popolazione, tutti fattori che stanno degradando l'ambiente urbano. Infatti, nonostante il decreto n. 2005-267 del 21 luglio 2005 della legge n. 2003-308 del 7 luglio 2003, relativo al trasferimento e alla distribuzione delle competenze dallo Stato agli enti locali e al conferimento di competenze al Comune in materia di tutela ambientale, i marcatori spaziali del degrado ambientale rimangono a livello cittadino.