Il commercio estero ha registrato una forte ripresa nel 2021-22 dopo il crollo dell'anno precedente causato dalla pandemia, con forti flussi di capitale verso l'India che hanno portato a un rapido accumulo di riserve valutarie. La tenuta del settore estero indiano nell'anno in corso è di buon auspicio per la ripresa della crescita dell'economia. Tuttavia, i rischi negativi legati all'inasprimento della liquidità globale e alla continua volatilità dei prezzi delle materie prime, gli alti costi di trasporto e la nuova recrudescenza del COVID-19 con nuove varianti potrebbero rappresentare una sfida per l'India nel 2022-23. Grazie alla ripresa della domanda globale e al rilancio dell'attività interna, le esportazioni e le importazioni di merci dell'India hanno registrato una forte ripresa, superando i livelli precedenti al COVID nell'esercizio finanziario in corso. La ripresa delle esportazioni è stata favorita anche dalle tempestive iniziative del governo. Gli Stati Uniti, seguiti dagli Emirati Arabi Uniti e dalla Cina, sono rimasti le principali destinazioni delle esportazioni nel periodo aprile-novembre 2021, mentre Cina, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti sono state le principali fonti di importazione per l'India. Nel complesso, questo libro si concentra principalmente sull'analisi della crescita del commercio estero indiano.