Il presente lavoro affronterà il problema del controllo di convenzionalità, a livello nazionale, dei diritti riconosciuti nei trattati internazionali sui diritti umani. Da un punto di vista teorico e pratico, abbiamo ritenuto essenziale per lo sviluppo di questo lavoro utilizzare la metodologia del diritto costituzionale comparato, in quanto l'adozione di una figura comparativa servirà non solo a formulare criteri per i problemi giuridici nel diritto straniero, ma anche a studiare i modelli esistenti, fondamentalmente, di giustizia costituzionale nazionale.Dobbiamo anche essere consapevoli che le categorie attuali degli ordinamenti giuridici comparati sono progressivamente progredite e cambiate; e questo è importante, perché vedremo che a livello internazionale, come nell'ordinamento europeo, ci sono difficoltà per i giudici ordinari a svolgere un controllo diffuso della convenzionalità, rendendo forse un po' contraddittorio il fatto che non ci siano queste difficoltà con il controllo concentrato della costituzionalità.