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Le incisioni corneali e temporali trasparenti hanno guadagnato una maggiore popolarità nella chirurgia di estrazione della cataratta, anche se questa tecnica ha seri rischi. Secondo alcuni studi c'è un aumento del rischio di endoftalmite acuta con incisioni corneali trasparenti autosigillanti, questo suggerimento solleva la questione se potrebbe essere possibile per i batteri di superficie attraversare queste incisioni corneali trasparenti durante il periodo post-operatorio. L'obiettivo di questo libro è di mostrare il potenziale dei laser a infrarossi per la saldatura della cornea al fine di…mehr

Produktbeschreibung
Le incisioni corneali e temporali trasparenti hanno guadagnato una maggiore popolarità nella chirurgia di estrazione della cataratta, anche se questa tecnica ha seri rischi. Secondo alcuni studi c'è un aumento del rischio di endoftalmite acuta con incisioni corneali trasparenti autosigillanti, questo suggerimento solleva la questione se potrebbe essere possibile per i batteri di superficie attraversare queste incisioni corneali trasparenti durante il periodo post-operatorio. L'obiettivo di questo libro è di mostrare il potenziale dei laser a infrarossi per la saldatura della cornea al fine di sigillare i tagli corneali fatti durante la chirurgia della cataratta. I laser a infrarossi come i laser a diodi (809-nm e 980-nm), un laser a fibra (1070-nm) e un laser Tm: YAP (1985-nm) sono stati utilizzati in una gamma di potenza di 200mW-3W per saldare i tessuti molli. Le molecole d'acqua e anche le molecole di proteine come il collagene assorbono l'energia infrarossa e un gradiente di temperatura può essere creato nel sito di applicazione. La saldatura della cornea è piuttosto una nuova area di applicazione nella medicina laser, e pochi studi hanno riportato una dose di saldatura di successo per diverse lunghezze d'onda infrarosse.
Autorenporträt
R¿fat Rasier, MD, MSc: Estudió Medicina en la Universidad de Estambul, Facultad de Medicina de Cerrahpasa, e ingeniería biomédica en la Universidad de Bogazici. Médico en el Departamento de Oftalmología de Florence Nighthingale, Estambul.