Questo testo dimostra che i congolesi sovrani concepivano il Congo con il pensiero colonialista dei belgi. La sovranità acquisita il 30/06/1960 non è stata accompagnata da una visione amministrativa diversa da quella del Belgio. Per questo motivo, i confini amministrativi della RDC sono un'eredità coloniale che è stata assimilata senza profondi cambiamenti basati su un nuovo modello di sfruttamento e gestione del territorio nazionale. In altre parole, senza la colonizzazione, i congolesi avrebbero difficoltà a definire un proprio modello di sviluppo e gestione del territorio. Le istituzioni politiche congolesi devono quindi rivedere il loro piano di sviluppo della RDC, basato su una mappatura realistica del Paese in base alle caratteristiche specifiche di ogni entità.
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