Le imprese recuperate si sono rafforzate in Brasile durante gli anni '90, un periodo di significativo aumento dell'informalità e della disoccupazione, come risultato della mobilitazione dei lavoratori che si sono organizzati collettivamente per preservare il proprio posto di lavoro. In questo contesto, la rinascita dell'autogestione è stata guidata, da un lato, da questioni economiche legate alla ricerca di soluzioni di emergenza alle crisi e alle recessioni e, dall'altro, da ragioni politiche legate alla creazione di forme di lavoro autonome, democratiche e solidali. L'obiettivo di questo libro è discutere le diverse prospettive che compongono la realtà del lavoro nelle aziende salvate, ponendo l'accento sulle esperienze, le interazioni, le convinzioni e i valori dei lavoratori riguardo alle pratiche di autogestione. A tal fine, il testo dialoga con la letteratura della Sociologia del lavoro per fare il punto sugli studi più rilevanti sulle aziende rilevate dai lavoratori, per poi presentare e analizzare tre casi di studio del settore della rettifica dei motori diesel realizzati nella regione metropolitana di Belo Horizonte.