I ricercatori hanno chiaramente indicato (Borman & Motowidlo e Organ, 1988) che nella valutazione delle prestazioni lavorative si tiene conto del rendimento nei compiti direttamente assegnati dal lavoro. Ma ci sono anche altre valutazioni che riguardano le prestazioni contestuali, riferite a comportamenti non direttamente previsti dal lavoro, che alcuni chiamano "comportamenti lavorativi pro-sociali" e altri, in particolare Organ (1988), chiamano "comportamenti di cittadinanza organizzativa" (OCB). Tuttavia, sebbene questi comportamenti siano stati oggetto di numerose ricerche per comprenderne i fattori determinanti e le conseguenze per i lavoratori e l'organizzazione, sarebbe interessante esplorare questi OCB in un ambiente di lavoro governato da una specifica organizzazione temporale, al di fuori del quadro convenzionale del lavoro giornaliero. La nostra ricerca cercherà quindi di far luce sulla corrispondenza tra, da un lato, il lavoro a turni (3x8) suddiviso in diverse rotazioni o turni e, dall'altro, la valutazione da parte del manager dell'attuazione di questi comportamenti non prescritti.