Il lavoro estrattivo in Amazzonia ha rappresentato e continua a rappresentare, nel corso del tempo, il suo inserimento nei grandi circoli economici, non solo delle interfacce interne della questione economica, ma soprattutto delle fasi di accumulazione del capitale primitivo per le sue azioni globali delle grandi metropoli europee, durante il periodo di transizione feudale-capitalista. Lo studio proposto mira a portare le riflessioni che hanno circondato tutte queste fasi, in mezzo al contesto amazzonico e attraverso le interfacce verificate nei secoli XVI-XX, riflettendo soprattutto l'importanza dell'açaí, attraverso i circoli e gli archetipi di produzione della regione amazzonica nel mercato locale; nella città di Belém, nello Stato del Pará.