"Fondamenti di resilienza" esplora la storia dell'ingegneria civile e il suo impatto sullo sviluppo delle civiltà attraverso realizzazioni edilizie iconiche. Dalle prime costruzioni di ripari a monumenti come la Grande Piramide di Giza e il Colosseo romano, il libro evidenzia come l'umanità abbia adattato il proprio ambiente attraverso innovazioni tecniche e soluzioni idrauliche, come gli acquedotti romani. Riflette inoltre su come i principi di durabilità e sostenibilità del passato possano essere applicati nell'ingegneria moderna per affrontare le sfide contemporanee, rendendo omaggio all'ingegno umano e alla sua capacità di creare strutture resistenti che durano nel tempo.