La psicologia sociale, in termini generali, si propone non solo di studiare il pensare, il sentire e il fare delle persone nelle relazioni interpersonali, ma anche di convergere nella direzione di riflessioni e valutazioni con altre scienze non dissimili (ad esempio, la sociologia, l'antropologia, le scienze politiche, ecc.), nonché con le loro prospettive applicative nella verifica di vari fenomeni sociali. L'obiettivo di questo libro è quello di riflettere sulle numerose variabili sociali e psicologiche che spiegano il problema della delinquenza giovanile da una prospettiva psicosociale, la cui direzione teorica ed empirica è quella di ampliare lo spazio esplicativo del fenomeno in questione nelle dinamiche giovanili. In generale, i risultati di questo studio sottolineano l'importanza di una ricerca che consideri i valori umani come variabili antecedenti del comportamento deviante. Questo libro è consigliato ai professionisti del campo della psicologia e dei suoi filoni teorici, così come delle aree correlate (ad esempio, educazione, lavoro sociale, legge, ecc.).