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Gli "attacchi terroristici" dell'11 settembre 2001 hanno portato ripercussioni internazionali a differenza di qualsiasi attacco precedente. La "guerra globale al terrorismo" è stata lanciata in risposta a questi attacchi. Nove anni dopo l'inizio del "GWOT", la comunità internazionale vede l'approccio militare come inefficace, come una guerra contro i musulmani e come un mezzo per il dominio degli Stati Uniti. La comunità internazionale dubita delle intenzioni del governo degli Stati Uniti e vede i media occidentali come insensibili ai non occidentali; poiché il "GWOT" ha avuto scarso impatto…mehr

Produktbeschreibung
Gli "attacchi terroristici" dell'11 settembre 2001 hanno portato ripercussioni internazionali a differenza di qualsiasi attacco precedente. La "guerra globale al terrorismo" è stata lanciata in risposta a questi attacchi. Nove anni dopo l'inizio del "GWOT", la comunità internazionale vede l'approccio militare come inefficace, come una guerra contro i musulmani e come un mezzo per il dominio degli Stati Uniti. La comunità internazionale dubita delle intenzioni del governo degli Stati Uniti e vede i media occidentali come insensibili ai non occidentali; poiché il "GWOT" ha avuto scarso impatto sulla riduzione del terrorismo internazionale. Nell'affrontare le cause profonde del "terrorismo" internazionale dobbiamo guardare a questioni generali come l'oppressione, gli interventi militari, i conflitti irrisolti e i regimi autoritari sostenuti dall'imprealist occidentale piuttosto che concentrarci solo su cause e circostanze più immediate che motivano e facilitano campagne specifiche e atti di terrorismo internazionale.
Autorenporträt
John Kemoe Bengu tiene una licenciatura en ciencias políticas y una maestría en relaciones internacionales. Actualmente está cursando una segunda maestría en Geografía Humana. Es el fundador de una organización benéfica (AVFAL) y trabaja como recaudador de fondos con UNICEF Finlandia.