Le conquiste omayyadi in Occidente e le crociate in Oriente - Abdel Aty, Ibrahim
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Il bacino del Mediterraneo ha conosciuto un lungo periodo di guerra. I precedenti proprietari erano i romani. La neonata potenza che cominciò ad apparire sulla scena politica in Oriente, e che fu in grado di approfittare della debolezza delle civiltà di confine, poté avvenire, non per una forza serica, ma soprattutto per le circostanze dell'epoca. Infatti, con l'arrivo dei musulmani nella penisola iberica, l'Europa cominciò a prendere forma per far fronte al nuovo pericolo che l'Europa stava affrontando. Possiamo dire che fu grazie alla presenza degli arabi che l'Europa cristiana si identificò…mehr

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Produktbeschreibung
Il bacino del Mediterraneo ha conosciuto un lungo periodo di guerra. I precedenti proprietari erano i romani. La neonata potenza che cominciò ad apparire sulla scena politica in Oriente, e che fu in grado di approfittare della debolezza delle civiltà di confine, poté avvenire, non per una forza serica, ma soprattutto per le circostanze dell'epoca. Infatti, con l'arrivo dei musulmani nella penisola iberica, l'Europa cominciò a prendere forma per far fronte al nuovo pericolo che l'Europa stava affrontando. Possiamo dire che fu grazie alla presenza degli arabi che l'Europa cristiana si identificò con la sua identità, cosa che avrebbe poi formato l'Europa che conosciamo. D'altra parte, senza la presenza dei crociati in Oriente, non sarebbe sorta una fonte economica di primaria importanza, dando alla civiltà arabo-musulmana la possibilità di esprimersi. Il contatto tra il nord del bacino e il sud ha avuto luogo diverse volte, spesso pacificamente, spesso con la spada, ma in tutti i casi c'è stato un profitto per entrambe le parti.
Autorenporträt
Ibrahim Abdel Aty, doctorant à l¿université d¿Al Azhar au département d¿islamologie en langue française. Après avoir obtenu son diplôme, il s¿oriente dans ses études supérieures vers la civilisation médiévale au Proche-Orient. Cet ouvrage jette la lumière sur les points communs et les points de divergences entre les deux adversaires traditionnels.