Questo libro si propone di studiare la partecipazione pacifica delle donne in Tunisia durante e dopo la Rivoluzione dei Gelsomini del 2011. In questo senso, è importante sottolineare il ruolo delle donne tunisine nel Paese e nel loro ambiente arabo e islamico, dato che sono state pioniere in diversi momenti che hanno segnato la storia del Paese, come le manifestazioni di rifiuto della tirannia del regime di Ben Ali, così come nella costruzione di un Paese democratico, partecipando massicciamente alle elezioni legislative e presidenziali del 2014 e alle elezioni municipali del 2018. L'interesse dell'autrice non è solo quello di far conoscere le donne tunisine, ma piuttosto di approfondire l'esperienza tunisina attraverso uno studio dettagliato che risponda alle nostre aspettative. Pertanto, la situazione delle donne tunisine sotto diversi aspetti come quello politico, sociale, economico, ecc. è stata polemizzata per rendere più complessa l'immagine che si tende a disegnare. Questo libro, oltre a rimanere in ambito accademico, dà modo di orientare nuove linee di ricerca sociale sulla posizione della donna vista da diversi punti di vista e sulle sfide che deve affrontare.