Nietzsche ha frantumato i precedenti parametri dell'esistenza in modo irreparabile quando ha scollegato l'individuo dalle sue illusioni mettendo a nudo un universo decente, privo di qualsiasi forma di significato, e il risultato è stato il nichilismo all'inizio. È interessante notare che l'epistemologia nietzschiana ha anche offerto modi per superare questa fase nichilistica nella lotta di un individuo per un'esistenza significativa. Questo lavoro si basa sull'analisi di due opere teatrali di Tom Murphy, "Bailegangaire" e "The Sanctuary Lamp", sullo sfondo della filosofia nietzschiana, il nichilismo, e cerca di scoprire i parallelismi tra i personaggi di Murphy e gli elementi nietzschiani nella loro ricerca dell'essenza dell'esistenza e del loro desiderio di una vita significativa. Il drammaturgo trasmette la perdita di scopo di un individuo e l'inevitabile caos all'indomani della morte di Dio e, inoltre, i metodi per superare questa condizione nichilistica. Lo studio giunge alla conclusione che gli elementi nietzschiani costruiscono un solido sfondo per il dramma di Murphy, dove il drammaturgo disegna un quadro di sistematicità dell'esistenza di un individuo che lotta per raggiungere un significato.