23,99 €
inkl. MwSt.

Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

Le pratiche di disciplina operano in modi manifesti e latenti all'interno della scuola osservata. Spesso sono veicolate dal linguaggio del corpo degli insegnanti e dall'uso di commenti umilianti. L'accento è posto sull'adesione a un "comportamento corretto" da parte degli studenti della scuola. Agli studenti vengono assegnati compiti pedagogici meccanici, ripetitivi e noiosi e vengono segregati fisicamente quando non si comportano secondo le norme scolastiche predefinite. Gli studenti si oppongono all'autorità dell'insegnante in classe discutendo, non rispettando il compito assegnato,…mehr

Produktbeschreibung
Le pratiche di disciplina operano in modi manifesti e latenti all'interno della scuola osservata. Spesso sono veicolate dal linguaggio del corpo degli insegnanti e dall'uso di commenti umilianti. L'accento è posto sull'adesione a un "comportamento corretto" da parte degli studenti della scuola. Agli studenti vengono assegnati compiti pedagogici meccanici, ripetitivi e noiosi e vengono segregati fisicamente quando non si comportano secondo le norme scolastiche predefinite. Gli studenti si oppongono all'autorità dell'insegnante in classe discutendo, non rispettando il compito assegnato, lamentandosi con l'autorità superiore e ottenendo il sostegno dei genitori nell'esprimere il proprio risentimento. Lo studio conclude che i bambini non sono esseri passivi e docili ai quali si può imporre e regolare la disciplina. Sono individui che pensano razionalmente e che osservano, mettono in discussione e resistono alle pratiche disciplinari della scuola.
Autorenporträt
Mansi Aneja é atualmente formadora de professores e bolseira de mestrado na Universidade de Deli. Fez mestrados em sociologia e em educação e as suas áreas de interesse incluem a sociologia da infância, a formação de professores, a pedagogia das ciências sociais e a micro dinâmica de uma sala de aula. Também leccionou numa escola inovadora durante três anos.