Un'attenta lettura della prosa di supporto di molte antologie di letteratura americana contemporanea dimostra che gli editori di tali raccolte posizionano i loro testi all'intersezione dei valori di universalità e diversità. Queste raccolte hanno mostrato una recente tendenza verso una leggera sovrarappresentazione delle selezioni di donne asiatiche americane rispetto alle selezioni di uomini asiatici americani. Questo libro sostiene che tale sovrarappresentazione è più di una semplice correzione delle assenze del passato. Le note biografiche per le donne asiatiche americane che contribuiscono in questi testi sovradeterminano la loro presenza descrivendole ripetutamente come donne, come non bianche, come mogli e come madri. Queste descrizioni lavorano all'unisono con la sovrarappresentazione per privilegiare le antologie e i loro editori come un nuovo tipo di pioniere americano, uno che conquista la frontiera della diversità e del multiculturalismo piuttosto che la natura selvaggia del Nord America. Questa analisi dovrebbe essere particolarmente utile a coloro che sono interessati alla teoria e alla critica letteraria americana.