61,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in über 4 Wochen
  • Broschiertes Buch

Di fronte alla perfidia e alle atrocità dei gruppi terroristici armati saheliani, con la loro strategia asimmetrica, gli Stati dell'area hanno pensato di rispondere ricorrendo a stati di eccezione che hanno permesso di abbassare gli standard dello Stato di diritto, sancendone così l'arretramento. Nella conduzione operativa della lotta al terrorismo, si è assistito a una continua erosione dello Stato di diritto sotto il mantello di un sistema adattato la cui attuazione è inficiata da frequenti violazioni dei diritti umani. In nome della sicurezza, lo Stato di diritto è stato messo a dura prova,…mehr

Produktbeschreibung
Di fronte alla perfidia e alle atrocità dei gruppi terroristici armati saheliani, con la loro strategia asimmetrica, gli Stati dell'area hanno pensato di rispondere ricorrendo a stati di eccezione che hanno permesso di abbassare gli standard dello Stato di diritto, sancendone così l'arretramento. Nella conduzione operativa della lotta al terrorismo, si è assistito a una continua erosione dello Stato di diritto sotto il mantello di un sistema adattato la cui attuazione è inficiata da frequenti violazioni dei diritti umani. In nome della sicurezza, lo Stato di diritto è stato messo a dura prova, fino a essere messo a mezz'asta e soppiantato dal diritto alla sicurezza. In questo modo, la risposta degli Stati rappresenta una prima e importante vittoria per i gruppi terroristici, che cercano di minare le loro fondamenta sui principi dello Stato di diritto, utilizzandolo allo stesso tempo come strumento di propaganda retorica per il reclutamento nelle comunità colpite dall'insicurezza.
Autorenporträt
Maman Aminou Amadou KOUNDY è un magistrato nigerino; ha ricoperto vari incarichi nei tribunali del Paese, tra cui quello di presidente dell'unità specializzata antiterrorismo. È formatore in vari istituti di istruzione superiore e consulente per diverse organizzazioni internazionali e nazionali.