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Le valutazioni bibliometriche sono state sempre più utilizzate per valutare quantitativamente e qualitativamente la produttività scientifica/di ricerca dei leader accademici in vari campi della medicina. Tuttavia, è stato sempre più sottolineato che non prestare attenzione al ruolo di autore del ricercatore e al suo ordine nelle pubblicazioni può portare a un H-index fuorviante che non è assolutamente rilevante per la determinazione della leadership accademica. L'uso di un H-index corretto calcolato a partire dai lavori che sono realmente scritti da un singolo autore che dovrebbe essere tra i…mehr

Produktbeschreibung
Le valutazioni bibliometriche sono state sempre più utilizzate per valutare quantitativamente e qualitativamente la produttività scientifica/di ricerca dei leader accademici in vari campi della medicina. Tuttavia, è stato sempre più sottolineato che non prestare attenzione al ruolo di autore del ricercatore e al suo ordine nelle pubblicazioni può portare a un H-index fuorviante che non è assolutamente rilevante per la determinazione della leadership accademica. L'uso di un H-index corretto calcolato a partire dai lavori che sono realmente scritti da un singolo autore che dovrebbe essere tra i primi tre autori è stato sempre più raccomandato. Il primo passo di questa ricerca è stato quello di determinare i pediatri iracheni che hanno un H-index di 15 o più su Google Scholar Citation. Il secondo passo è stato quello di determinare l'H-index corretto e la produttività scientifica e la produzione accademica degli autori trovati. Aamir Jalal Al-Mosawi era l'unico pediatra iracheno che aveva un H-index di 15 o più su Google Scholar Citation. L'H-index e l'H-index corretto di Aamir Jalal Al-Mosawi erano entrambi 16 in quanto non aveva e non ha pubblicato articoli di cui non era tra i primi tre autori.
Autorenporträt
Aamir Jalal Al-Mosawi è medico consulente presso il Centro nazionale di formazione e sviluppo del Ministero della Salute iracheno e la Città medica di Baghdad. È stato capo della sede irachena del gruppo internazionale di scienziati Copernicus (2006-ottobre 2020). È anche membro del consiglio consultivo dell'Associazione internazionale dei collegi medici (IAMC), dal 2008.