Il buon funzionamento di un Paese dipende dal modello di leadership del suo leader. Un leader ha anche pieni diritti sul Paese che guida. Ajadi e Adedeji in Imhonopy (2016) hanno detto che un leader è visto come il potere che avvia le azioni tra gli individui, guida le attività e unifica gli sforzi verso obiettivi collettivi. Questa tesi è un'analisi del copione teatrale scritto da John Hodge, Collaborators (2011). Esplora il tema della leadership autoritaria e in che misura il personaggio, l'ambientazione e la regia teatrale hanno contribuito all'identificazione del problema. L'analisi drammaturgica di questa sceneggiatura è legata al concetto di Potere e Patria di Niccolò Machiavelli. L'applicazione della teoria si basa anche sull'interpretazione del testo e del contesto del copione teatrale. Il risultato dell'analisi mostra che il mantenimento della legittimità del potere è dimostrato da due strategie messe in atto da un leader statale attraverso l'autocrazia e il culto della personalità.