Da decenni, le donne e le ragazze hanno lottato per accedere ad alcuni lavori e posizioni che competono in un contesto culturale e ostile. La percezione della gente locale ha contenuto alcuni germi di discriminazione che indicano che una sensibilizzazione proattiva è ancora necessaria a livello radicale. In Africa, la Repubblica Democratica del Congo non è sfuggita a questo problema, specialmente nella sua parte orientale, la provincia del Nord Kivu, dove le ragazze e le donne continuano a competere per la supremazia con uomini e ragazzi. Questo studio ha esaminato 112 intervistati e 70 persone (62,5%) hanno confermato che le ragazze non sono rappresentate nelle istituzioni. Le sfide principali includono la violenza (1,8%), la sottovalutazione (32,14%), la corruzione (1,8%) la prostituzione (6,3%), la mancanza di studi (8%), la mancanza di fiducia (10,7%), la mancanza di volontà da parte delle ragazze e delle donne, (negligenza) e la motivazione (16,1%), la discriminazione (17,9%), il tribalismo (1,8%), e la mancanza di informazioni sulla leadership (4,5%). La fiducia in se stessi, l'equità, la giustizia e il miglioramento dell'istruzione devono essere sviluppati per una buona rappresentazione delle donne e delle ragazze nelle istituzioni provinciali in futuro.
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