Questo libro esamina le principali sfide che l'economia politica marxista deve affrontare nell'analisi delle recenti trasformazioni del capitalismo globale, caratterizzate dalla crescente digitalizzazione dell'attività economica e dal dominio delle piattaforme informatiche transnazionali. Discute le concettualizzazioni emergenti come "lavoro digitale", "produzione immateriale" e "gruppo di lavoratori legati al settore dell'informazione e della conoscenza dell'economia digitale". L'articolo approfondisce l'analisi della generazione, dell'appropriazione e della distribuzione del plusvalore nel capitalismo informazionale, in cui dominano grandi società tecnologiche come Google, Apple, Facebook, Amazon e Microsoft. Studia come la digitalizzazione, l'automazione dei compiti, la precarizzazione del lavoro e le nuove forme di estrazione dei dati influenzino la valorizzazione del capitale. Fornisce un'analisi approfondita delle relazioni di potere, delle tensioni e dei conflitti che sono al centro di questo nuovo modello di accumulazione capitalistica, dalla prospettiva della tradizione teorica dell'economia politica marxista.