Il libro tratta di una delle malattie del quinto nervo (malattia di Fothergill) e dell'effetto terapeutico dell'estratto di fiori di camomilla su di essa. È noto che questo fiore è una delle piante utilizzate nell'antica medicina mesopotamica, in particolare dagli antichi guaritori babilonesi. L'autore del libro è giunto a questa conclusione analizzando il fiore e mirando ai suoi elementi attivi per ricavarne un estratto che ha un effetto positivo sulla malattia.