La capacità di un Paese di fornire beni, servizi e risorse è in gran parte determinata dall'apporto di risorse umane e di capitale fisico. Se le dimensioni della forza lavoro aumentano, è possibile produrre una quantità maggiore di prodotto a un determinato livello di prezzi. L'aumento delle risorse umane in termini di competenze e conoscenze della forza lavoro aumenta la produzione potenziale del Paese. È quindi imperativo che il governo unisca le mani con tutte le parti interessate, come il settore privato, il Dipartimento dell'Istruzione e le organizzazioni no-profit, per migliorare la carenza di competenze, la povertà, la disoccupazione e l'analfabetismo. Una di queste iniziative tra le suddette parti interessate è il programma ABET (Adult Basic Education and Training) che, tra le altre cose, mira a migliorare le competenze e le conoscenze della forza lavoro. Su questa base, la presente ricerca cerca di stabilire se l'ABET sia uno strumento efficace per migliorare le competenze e le conoscenze della forza lavoro, con specifico riferimento agli studenti della Rosyln Academy for Adult Learners (RAFAL). Il pubblico principale di questo studio è costituito dai datori di lavoro e dai beneficiari dell'ABET. Il pubblico secondario è il Dipartimento dell'Istruzione.