Le riflessioni scaturite da questo lavoro rivelano le esigenze del cittadino, con l'intento di chiarire i punti oscuri relativi alla mancata conoscenza della composizione e della nocività dei prodotti geneticamente modificati. Il consumatore, rispetto al fornitore, è la parte vulnerabile nella relazione di consumo e lo Stato, con il suo mandato costituzionale, deve agire per garantire la parità di armi nelle transazioni legali, fornendo le condizioni necessarie affinché il consumatore possa esprimere la propria volontà senza difetti.