33,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in über 4 Wochen
  • Broschiertes Buch

Il volume si propone di colmare una lacuna piuttosto appariscente nell'ambito degli studi albertiani: la mancanza di un contributo dedicato al tema dei rapporti tra Leon Battista Alberti e il mondo napoletano, un aspetto totalmente misconosciuto anche sul piano della fortuna critica, della circolazione dei manoscritti, della ricezione dei testi albertiani nell'ambiente umanistico meridionale, pur fervido di idee e protagonisti. Il saggio prende le mosse da un evento poco noto della biografia di Alberti, un viaggio da lui compiuto nella capitale aragonese nella tarda primavera del 1465. Attorno…mehr

Produktbeschreibung
Il volume si propone di colmare una lacuna piuttosto appariscente nell'ambito degli studi albertiani: la mancanza di un contributo dedicato al tema dei rapporti tra Leon Battista Alberti e il mondo napoletano, un aspetto totalmente misconosciuto anche sul piano della fortuna critica, della circolazione dei manoscritti, della ricezione dei testi albertiani nell'ambiente umanistico meridionale, pur fervido di idee e protagonisti. Il saggio prende le mosse da un evento poco noto della biografia di Alberti, un viaggio da lui compiuto nella capitale aragonese nella tarda primavera del 1465. Attorno a questa vicenda ruota l'intera struttura del volume: si analizza la presenza di temi campani nelle opere del grande umanista, i fitti scambi intellettuali con amici, committenti, copisti, librai e editori, gli stretti rapporti con le più ricettive menti del regno meridionale, da Panormita a Pontano a Sannazzaro. L'autore affronta inoltre la tematica degli intricati intrecci tra mondo romano, regno aragonese e ambiente fiorentino, proponendo dunque un momento di riflessione e di approfondimento su Alberti andando oltre l'ambito tematico evidenziato dal titolo.