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I bambini passano in media 2,4 ore al giorno davanti a uno schermo durante la settimana scolastica e 3 ore al giorno durante il fine settimana. L'OMS avverte che i bambini di età inferiore ai due anni non dovrebbero utilizzare dispositivi elettronici con schermi. In questa pubblicazione presenteremo esempi clinici tratti dalla pratica della salute mentale. Vorremmo sensibilizzare l'opinione pubblica sui pericoli di internet e dei telefoni cellulari da usare in giovane età e sottolineare la mancanza di regole per il loro uso in famiglia. È importante aumentare la consapevolezza sui pericoli…mehr

Produktbeschreibung
I bambini passano in media 2,4 ore al giorno davanti a uno schermo durante la settimana scolastica e 3 ore al giorno durante il fine settimana. L'OMS avverte che i bambini di età inferiore ai due anni non dovrebbero utilizzare dispositivi elettronici con schermi. In questa pubblicazione presenteremo esempi clinici tratti dalla pratica della salute mentale. Vorremmo sensibilizzare l'opinione pubblica sui pericoli di internet e dei telefoni cellulari da usare in giovane età e sottolineare la mancanza di regole per il loro uso in famiglia. È importante aumentare la consapevolezza sui pericoli dell'uso di internet per ridurre al minimo l'esposizione di bambini e adolescenti a contenuti asociali e inappropriati che possono essere dannosi per la loro salute e, in alcuni casi, pericolosi per la loro vita. La tecnologia e le sue applicazioni sono innegabilmente importanti nell'educazione e nello sviluppo dei giovani, ma è necessario sottolineare i rischi associati al loro utilizzo, sottolineando la coesione familiare come fattore che può ridurre l'esposizione a situazioni pericolose. L'impatto negativo può essere evitato introducendo con attenzione la tecnologia digitale nei bambini, controllandone l'uso e dando il buon esempio dell'uso appropriato di queste tecnologie da parte degli adulti.
Autorenporträt
Nací en 1965 en Belgrado, República de Serbia. Fui educado en el Reino Unido en el campo de la psiquiatría infantil en 2001. Trabajo en el Instituto de Salud Mental como psiquiatra en Belgrado, en el campo de la psiquiatría infantil. Soy profesor en el Colegio de Trabajo Social de Belgrado.