Il cinema è un'industria culturale dalle mille sfaccettature. Nel XX secolo era una nuova forma d'arte e nel secolo attuale si è evoluto in un'industria a tutti gli effetti. È sorprendentemente sopravvissuta in un luogo in cui prosperano la distribuzione digitale e il consumo multipiattaforma. L'Estetica del cinema analizza il cambiamento dei concetti di cinema. La semiotica della resistenza, uno studio del terzo cinema, costituisce un capitolo centrale del libro. Al cinema punk e d'azione viene data la giusta importanza. Vengono trattati anche il cinema neo-femminista e il genere horror.