Il libro intitolato "Partition Literature" parla della situazione delle donne e della morte di persone innocenti durante la violenza della Partizione. La spartizione dell'India e la creazione del Pakistan hanno diviso la nazione e le persone in gruppi sulla base della religione. La spartizione del 1947 è stato l'episodio più oscuro della storia del subcontinente indiano. È anche conosciuta come la più grande tragedia umana e migrazione di massa. La spartizione è uno dei peggiori episodi in cui la gente ha assistito a spargimenti di sangue, rapimenti, stupri, matrimoni interconfessionali, morti di innocenti e così via. È stato un evento storico così grave che non può essere cancellato così facilmente e così presto. Oggi, dopo settant'anni, il ricordo della Partizione è fresco e vivo. Il libro si propone di analizzare i romanzi di Khushwant Singh, Amrira Pritam e Bhisham Sahani dal punto di vista della Partition Literature. La parola Partition significa "biforcazione" della terra, della gente, delle religioni e dei cuori. In breve, la letteratura di partizione è uno dei generi più importanti nella storia della letteratura indiana.