Le auspicabili lettrici e lettori partecipano a una veduta della storia della fisica fondata su nuovi criteri fattuali e concettuali che associano alle componenti logiche e matematiche le vicende umane dei grandi scienziati. Si tratta di una storiografia che, a parere dell'autore, apre la mente a problemi della scienza inconsueti nelle tradizionali esposizioni e nei libri di testo. E' una veduta della storia della fisica, da Galileo ad Einstein, fondata su nuovi criteri che includono nelle inevitabili parti concettuali e tecnologiche della scienza le vicende umane dei grandi scienziati. Fra essi, Galileo, Newton, Laplace, Hamilton, Maxwell, Boltzmann ed Hertz, si leggono nelle corrispondenze personali, oltre a seguire la loro fisica ufficiale nei saggi e nei libri fondamentali. Una storiografia che a differenza delle tradizionali esposizioni, dovrebbe appasionare studenti e persone di cultura solo umanistica ai problemi della cultura scientifica.