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E' possibile affermare che la Cina abbia una cultura di "welfare" ? Cosa pensa la gente comune in merito alle forme di tutela sociale e quali sono stati gli interventi dello Stato ? Esiste un nesso tra il confucianesimo e gli ammortizzatori sociali "informali" come soluzioni alternative alle pensioni? Considerata la vastità del Paese oggi può sembrare perfino azzardato parlare di sistema pensionistico nazionale giacché ogni regione ha una specificità propria, soprattutto economica. Il sistema previdenziale in Cina ci appare poco interconnesso e la sua copertura limitata. I dati a disposizione…mehr

Produktbeschreibung
E' possibile affermare che la Cina abbia una cultura di "welfare" ? Cosa pensa la gente comune in merito alle forme di tutela sociale e quali sono stati gli interventi dello Stato ? Esiste un nesso tra il confucianesimo e gli ammortizzatori sociali "informali" come soluzioni alternative alle pensioni? Considerata la vastità del Paese oggi può sembrare perfino azzardato parlare di sistema pensionistico nazionale giacché ogni regione ha una specificità propria, soprattutto economica. Il sistema previdenziale in Cina ci appare poco interconnesso e la sua copertura limitata. I dati a disposizione rivelano un coinvolgimento ancora molto basso in particolare nelle zone rurali. Ciò significa che gli abitanti non colgono il suo valore o che diffidano degli uffici competenti. Partendo da un'analisi comparativa, nel volume si ripercorrono le tappe fondamentali della nascita dei sistemi assicurativi, quindi pensionistici, nel "Regno di Mezzo" dagli anni '70 ad oggi e si valuta l'impegno delle componenti coinvolte. L'indagine comprende inoltre un focus sulle dinamiche migratorie nell'area di Shenzhen, una ricca località della Cina meridionale meglio nota come la città di Deng Xiaoping.
Autorenporträt
Elena Conte è nata l'8 Agosto del 1988 a Melissano (Lecce). Dopo essersi laureata a Ca'Foscari svolge una breve parentesi lavorativa a Canton e rientra in Italia per conseguire l'abilitazione all'insegnamento del cinese nelle scuole secondarie. Dal 2014 è docente di lingua e civiltà cinese presso il Liceo Statale F.Capece di Maglie.