Le conoscenze sull'evoluzione del sistema nervoso sono piuttosto limitate, perché si tratta di un tessuto raramente conservato nei documenti fossili. Ciò che si sa sulla sua evoluzione si basa sull'interpretazione dell'anatomia e della genetica molecolare di gruppi più recenti. Tuttavia, questa interpretazione è limitata, dato che gli animali odierni sono più derivati. Lo scopo di questo studio è stato quello di descrivere l'evoluzione del sistema nervoso in termini di complessità. È stata effettuata una revisione bibliografica di libri e periodici. Si è capito che gli organismi, fin dai tempi più remoti, devono adattarsi costantemente all'ambiente per sopravvivere e le loro comunicazioni neuronali, chiamate sinapsi, sono alla base di processi complessi come il movimento e l'apprendimento. Nel corso dell'evoluzione, si è capito che i principali cambiamenti nel livello di complessità del sistema nervoso erano legati al numero di neuroni. Gli organismi più complessi, come l'uomo, hanno un numero maggiore di neuroni.