La biochimica farmaceutica è lo studio delle interazioni tra farmaci e sostanze presenti nell'organismo. Gli studiosi analizzano la natura del legame farmaco-recettore e i processi biologici alla base dell'azione dei farmaci. Anche se a volte vengono usate in modo intercambiabile, farmacologia e farmacia non sono la stessa cosa. Come branca della biomedicina, la farmacologia studia, scopre e caratterizza le sostanze che hanno effetti biologici e spiega le funzioni cellulari e organiche in relazione a tali sostanze. In confronto, l'applicazione dei principi farmacologici in ambito clinico - sia che si tratti di un ruolo di dispensazione che di assistenza clinica - è l'obiettivo della farmacia, una professione che si occupa di servizi sanitari. In entrambi i settori, la differenza principale risiede nel modo in cui si affrontano l'assistenza diretta al paziente, la pratica farmaceutica e il campo della ricerca scientifica orientata alla farmacologia.