In questo lavoro, l'autore ci porta a riflettere sull'attuale curriculum EYES, che è inadeguato, e a interrogarci sulle esigenze di coloro che entrano nei centri EYES, in quanto non include contenuti sulla cittadinanza, l'imprenditorialità e lo sviluppo sostenibile. Inoltre, l'autrice consiglia ai proponenti del curriculum di rivederlo per includere contenuti legati al saper fare, come modo per motivare i giovani a frequentare i centri EYE; sottolinea anche la necessità che gli educatori per adulti siano dotati di una formazione psicopedagogica nelle aree dell'alfabetizzazione, dell'imprenditorialità e dello sviluppo sostenibile e che la loro retribuzione, in quanto promotori di un futuro migliore, dovrebbe essere motivante per svolgere le loro attività con dedizione ed efficienza.