Il presente studio è costruito sull'interfaccia dei presupposti della psicodiagnosi attraverso le componenti soggettive della vita di un soggetto che lavora come sergente nella Polizia Militare del Distretto Federale. Le relazioni sociali di questo soggetto acquistano importanza nella misura in cui l'unicità e la complessità della vita quotidiana appaiono legate alle sfide causate dalle problematiche del lavoro di polizia. Per portare avanti questo tema, la ricerca presenta un'analisi di un caso di studio sulla relazione del lavoro nella vita sociale di un agente di polizia in azione. L'obiettivo generale è stato quello di indagare l'impatto del lavoro di polizia sul contesto relazionale del soggetto, con l'intento di analizzare il ruolo della valutazione psicologica nell'indagare lo stress caratteristico del lavoro di polizia e gli aspetti dinamici della personalità del soggetto che ha partecipato allo studio di caso, come obiettivi specifici. Nella discussione di questa ricerca è stata inoltre messa a fuoco una convergenza tra il concetto di aspetti psicologici attraverso la psicodiagnosi e la salute del lavoratore; come componente del processo di soggettività.