Questo libro è innanzitutto uno strumento per sensibilizzare le masse congolesi che sembrano non sapere che l'accesso alla biblioteca è l'inizio dello sviluppo di una nazione e del suo popolo; e un contributo alla paura che i bibliotecari-documentalisti affrontano nella loro professione quando si confrontano con il mondo digitale in costante infobesità. In secondo luogo, vuole essere un'indispensabile info-terapia contro la crescenteinfodemia tra i membri della comunità nelle "biblioteche post-COVID-19"; dimostrando al contempo il contributo di queste tecnologie all'interno delle istituzioni documentarie, in termini di offerta di nuovi strumenti e nuovi servizi a valore aggiunto per la visibilità-lettura "fuori dalle mura ". Nonostante questo impulso digitale, la formazione dei professionisti delle biblioteche e delle scienze dell'informazione è ancora inevitabile fino a quando il futuro tecnologico non dirà il contrario. Tuttavia, la tecnologia digitale ha influenzato in modo significativo i servizi informativi, in particolare la biblioteca, che sta subendo una trasformazione da biblioteca tradizionale a biblioteca ibrida (moderna), nonostante alcune delle carenze innovative ad essa associate.