La metafora è stata oggetto di interesse in un'ampia gamma di discipline come la filosofia, la logica, la retorica, la semantica e la linguistica, fin dai secoli passati. Nella tradizione aristotelica, la metafora era confinata alla sfera retorica e letteraria ed era intesa come un processo di trasferimento attraverso il quale il nome di una cosa viene assegnato a un'altra (Aristotele, 1959). Tuttavia, con l'avvento delle scienze cognitive nell'ultimo decennio del XX secolo, questo fenomeno ha suscitato un rinnovato interesse, in quanto è stato interpretato non come un mero espediente retorico dell'immaginazione poetica, ma come un meccanismo cognitivo che permea le interazioni comunicative quotidiane (Lakoff & Johnson, 1980). Nel contesto di quest'ultima disciplina, è stata formulata la Teoria cognitiva della metafora concettuale (Lakoff & Johnson, 1980; 1999; Lakoff, 1987; Rivano, 1997).