La maggior parte della popolazione indiana dipende ancora dall'agricoltura per il proprio sostentamento. Il passaggio dall'agricoltura all'agribusiness è un percorso essenziale per rivitalizzare l'agricoltura indiana e renderla più attraente e redditizia. L'agriimprenditorialità ha il potenziale per contribuire a una serie di sviluppi sociali ed economici, come la generazione di occupazione, di reddito, l'eliminazione della povertà e il miglioramento della nutrizione, della salute e della sicurezza alimentare generale nell'economia nazionale. L'agripirateria ha il potenziale per generare crescita, diversificare il reddito, fornire occupazione diffusa e opportunità imprenditoriali nelle aree rurali. Da questa analisi è emerso che l'indice di comportamento imprenditoriale è relativamente basso per gli agricoltori marginali e piccoli. Ciò è stato confermato anche dall'analisi di regressione. Pertanto, per questi agricoltori potrebbe essere organizzato un programma di formazione esclusivo per incoraggiarli ad acquisire conoscenze sull'impresa agricola e ad assumere rischi nella coltivazione di nuove varietà di colture. Lo studio dimostra che il credito istituzionale è una determinante positiva del comportamento imprenditoriale e quindi dovrebbe essere annunciata una politica di credito liberale a basso tasso di interesse per lo sviluppo dell'agricoltura.