L'induismo ritiene che tutto risieda in Dio, mentre l'individualismo ritiene che tutto sia insito nell'individuo. L'induismo cerca l'autorealizzazione dell'individuo attraverso la fusione con Dio. Al contrario, Ayn Rand cerca l'autorealizzazione dell'individuo su questa terra, non in cielo. Gli individualisti affermano di non esistere per nessun altro essere, ma solo per se stessi, mentre l'Induismo crede nell'unicità, ma cerca dei Guru eruditi per aiutare i mortali minori. L'Induismo considera l'OM come il tutto, al di là, incontaminato, incommensurabile, invisibile e illimitato. L'OM è il tutto, la fonte della luce. L'universo visibile è parte dell'intero Dio. Consideriamo il bambino che rimase per ore in riva al mare e tornò deluso dicendo: "Non ho potuto vedere l'oceano a causa delle onde". Le onde sono l'oceano. Se vogliamo godere di Dio, dobbiamo vederlo come il tutto in tutte le cose, compresi noi stessi. Al contrario, gli individualisti credono che Dio non esista. In questa visione del mondo, l'individuo esiste da solo e non dipende da Dio. L'individualismo consiste nel prendersi cura di se stessi; è la convinzione e la pratica che ogni persona è unica e autosufficiente.