All'inizio del XX secolo, molti governanti iniziarono a concentrare le risorse per trasformare il Brasile in un Paese moderno e civilizzato, in linea soprattutto con gli standard europei. Questo processo si verificò anche a Bahia, dove molti la consideravano arretrata e opponevano pratiche considerate antiche - quasi sempre associate all'eredità africana - a quelle che sarebbero state moderne. Nella capitale dello Stato, Salvador, si costruisce un ideale di modernità e civiltà attraverso interventi urbani e legati anche al tempo libero, mentre si respingono le pratiche inadatte ai nuovi tempi. Il cinema e lo sport appaiono come un importante mezzo di diffusione di questi ideali. Per discutere questi temi, la fonte principale utilizzata in questo lavoro è stata la Revista Artes & Artistas, un periodico pubblicato a Salvador dal 1920 al 1924 e considerato la prima rivista di cinema in Brasile.