La già grave carenza di personale sanitario e infermieristico è divenuta ancora più drammatica a causa della pandemia COVID-19. Ciò ha comportato la chiusura di posti letto in strutture ospedaliere e ambulatoriali per acuti. Non è più possibile garantire l'assistenza a chi ne ha bisogno e l'andamento demografico delinea uno scenario difficile per il futuro. Per contrastare questa situazione si stanno cercando varie soluzioni, una delle quali è il reclutamento di personale infermieristico straniero. Sebbene sia sufficientemente descritta in letteratura, la prospettiva del personale infermieristico esistente, che è responsabile della familiarizzazione e dell'integrazione sociale del nuovo personale infermieristico immigrato dall'estero, è tenuta in scarsa considerazione. Questo studio cerca di fare luce sulle esperienze e sugli oneri del personale infermieristico esistente durante il processo di integrazione, al fine di trarre conclusioni per le future misure a completamento di un concetto di integrazione di successo.