Il presente lavoro, all'interno delle possibilità conoscitive prodotte in uno studio di licenza, analizza il dogma di Calcedonia attraverso il saggio di Bulgakov "L'agnello di Dio". Nel primo capitolo si evidenzia l'elaborazione del Concilio di Calcedonia attraverso gli autori del novecento, dando uno sguardo al dettato Conciliare nella sua stesura da parte dei Padri, mettendo in evidenza i problemi rispetto alla sua redazione. Nel secondo capitolo, si analizza il pensiero dei Padri secondo gli studi che il Nostro ha elargito su di loro. L'ultimo capitolo affronta lo sviluppo teologico del Nostro in rapporto al Concilio di Calcedonia, partendo dalla creazione come luogo all'interno del quale si dà l'Incarnazione e la divinizzazione dell'uomo. Un aspetto importante, più volte evidenziato dall'autore, è che l'Incarnazione non è un imprevisto né una violenza ontologica di Dio attraverso la sua onnipotenza, ma risiede nell'uomo in quanto immagine di Dio.